LaRecherche.it
Scrivi un commento
al testo di Amina Narimi
|
||||
Scavano l'aria gli occhi prima della luce le sofferenze che esplorano, fino al piccolo punto di dolore, il corpo
di istanti fragili,non trema la vita se a pochi altri minuti di luce ondeggia la sera il giallo sulla candela
a dire su tutte le cose, non vissute, la durata.la visione nell'atto nominata: lana da cardare. tutto sul punto di nascere di infrangere nella coppa delle mani pozzanghere di latte nero
cambia il volto : agilità di palpebra che non ci appartiene se non per assicurare il pane dentro un alibi-quando stiamo -altrove
|
|